La partenza dei mille…. magliette! 6° Viaggio in Camerun

Erano in 4 sono rimasti in due: due Trentini due Paris  Andrea e Lucio di Millemani Trentino.  Le notizie sulla rivoluzione sia a Duala che a Bamenda hanno  scoraggiato il battitore libero Nonno Luciano e Maritza di Mosaico per un problema nel biglietto. Ma il grande regalo dell’aeroporto di Genova di una valigia in più gratis ha permesso di portare oltre mille magliette oltre ad altro come scarpe da calcio per i chierici e perfino due schiaccia patate per il purè grazie a Teresina che ne ha visto la necessità nel viaggio dello scorso anno. Un grande ad Andrea che non solamente non ha avuto paura di partire ma dice che lo scorso viaggio con gli zainetti si meravigliava che nessuno reagiva alla situazione e delle strade, scuole, luce. Pensate che hanno tolto internet in tutto il Camerun! MI dicevano che venivano calmati con la birra. L’unico venditore di birra è il capo dello stato. Quando vuole calmare abbassa il prezzo della birra. Segno che la  birra non stordisce del  tutto. Quindi sarà impossibile ricevere foto e anche notizie visto che internet è stato tolto. Ognuno  degli ottocento bambini riceverà una maglietta! Scrivo dalla Maddo. A Spoleto l’uomo della riviera di ponente ha detto no! Alla nia tre giorni a Spoleto. E io anche se ho 60 anni ho dovuto abbassare la testa e ubbidire. Mi sono sentiti violentato come un padre che non può vedere i figli. Ma le sofferenze sono giornaliere e quindi si fanno compagnia. Mi dispiace perchè Roberto e Domenico avevano preso ferie per venirmi a prendere, ben cinque erano già pronti a fare il turno per assistermi. Ma la cosa più emozionante che  Pippo Pupella , un grande di Spoleto, mi aveva preparato una pedana con i bordi per salire il palco del Teatro con la BCS dove oggi si fa il convegno sulla giornata per la  vita. E mi avevano telefonato per le misure dalla BCS. 

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