Prima notizia: gli astucci hanno fatto felici tutti gli 850 alunni della scuola di Bafut, di Maccanico, di Agip e di Allori. Ci aspettavano a braccia aperte anche le maestre. Grande lavoro di Enrica e Andrea mio fratello. Antonio di S. Nicola sta progettando i pannelli fotovoltaici uno per villaggio. Mitico Nonno Luciano che fa impazzire con i suoi aerei i bambini e adulti! Io so benissimo a 30 gradi e di sera un pò meno. Per fortuna che sono partito anche se molti mi scoraggiavano. E’ il solito vizio: paura di volare e paura delle vertigini del bene. Immagino la delusione di questo 850 bambini! Come spigare loro dell’ebola e terrorismo. Qui è un paradiso terrestre. Banane ottime, cado giusto, tanta fede un accoglienza di P. Renato, P. Gregorio e P. Eruin e i 10 seminaristi. Forse il prossimo anno possiamo pensare a dei piccoli e semplici vestitini per i bambini quando vanno a scuola. La notizia bomba è che la compagnia AirFrance se chiediamo prima e diciamo che siamo missionari possiamo portare due valigie di 32 Kg a persona. Ieri giovedì siamo andati subito nei due villaggi di Agip e Allori e abbiamo dato a tutti gli alunni un astuccio. Questa mattina altre due scuole. Maccanico 180 astucci e Bafut 380 astucci. Enrica ha fatto il miracolo per farli bastare a tutti. Zanzare non se ne vedono. Si magia riso, polenta, patate speciali e tanta frutta unica. Domani andremo sul terreno acquistato per il nuovo seminario. Per ora si stanno piantando delle piante di banane e tante altre. Mi auguro di trovare subito i 4 o al massimo 5 che nel febbraio 2 e 16 verranno a Bafut. Vanno studiate un po’ meglio le valigie e i disegni e i regalini ai bambini con foto. Molto felici i Padri delle adozioni, delle varie offerte come quelle del nonno di Lucilla. Qui tutto è prezioso. Mi rendo anche conto di quello cha ha detto Papa Francesco ai religiosi: “ Mi attendo che non teniate vive delle utopie, ma che sappiate creare altri luoghi, dove si viva la logica evangelica del dono…” . Romania e Camerun sono per noi Rangers Millemani questi “altri luoghi” dove correre. Se penso ora alle fortune bruciate in Italia a tutti i livelli anche a noi vicine. Ci si può ubriacare di “utopie” da portare avanti ma a chi? Dopo due piatti di canederli o di ravioli uno si gira dall’altra parte. E questo non solo per i piatti pieni ma anche di altre esperienze che nascono già stanche. La felicità di questi bambini mi mette in crisi. Anche la gente che si incontra saluta felice. Ora altro appuntamento e per fortuna che la luce resiste e anche internet. Va via solo la sera dalle 19 alle 24!