Chi siamo?

Cosa sono i Rangers?

I Rangers sono nati, come Gruppo Ragazzi Madonnetta, nel 1984 presso il Santuario omonimo a Genova, fondati da alcuni ragazzi allora diciottenni e da un sacerdote, P. Modesto. A partire da quel primo nucleo sono poi nati altri gruppi e quindi, come associazione di associazioni, il Movimento Rangers. A livello nazionale la Fondazione Padre Modesto promuove iniziative di sostegno alle attività delle associazioni Rangers e Millemani (i gruppi di adulti).

I gruppi di ragazzi Rangers sono associazioni che riuniscono bambini, giovani e ragazzi dai sei anni in poi, con lo scopo di offrire un punto di incontro e di riferimento per tutti i bambini e giovani della zona.

Tutto ciò che trovi in questa pagina è preso dal nostro libro “Chiamati a trasformare il mondo“, se vuoi approfondire dacci pure un’occhiata!

Significato della parola Rangers

Il significato della parola Rangers è preso a prestito da quello dei guardaboschi americani, soprattutto nel significato di guardiani e con riferimento all’esortazione evangelica a essere tutti “guardiani del gregge”

Principi di base

I gruppi sono aperti a tutti i qualsiasi momento, siamo contrari al numero chiuso. Chiediamo una partecipazione attiva e convinta, ognuno deve essere impegnato in qualcosa!

L’amicizia è il valore che sta alla base di tutto. Siamo gruppi spontanei, basati sulla naturale tendenza all’attività e all’aggregazione che contraddistingue la maggior parte dei giovani.

Caratteristiche organizzative dei gruppi sono da un lato l’autonomia gestionale e direzionale, dall’altro la collaborazione con altre associazioni e in particolare la chiesa locale.

Lo scopo vitale dei gruppi è essenzialmente rivolto all’insieme dei suoi membri. Il gruppo accompagna tutti i frequentanti preparandoli alla vita, dall’ingresso nel mondo della scuola a quello nel mondo del lavoro.

Lo Statuto

Nello statuto sono elencati tutti i principi su cui basiamo la nostra attività. Lo trovi qui.

Progetto educativo

I punti forti del progetto educativo portati avanti dal gruppo sono:

Rapporto personale tra tutti i ragazzi e tra Responsabili e ragazzi
Promozione dei valori basilari per una piena vita sociale
Sviluppo delle potenzialità personali di ognuno a livello di capacità relazionali e competenze
Impegno personale nel buon funzionamento del gruppo e nella gestione delle sue attività, a cui i ragazzi sono chiamati attivamente fin dalla preadolescenza
Cammino progressivo di partecipazione e responsabilizzazione alla “cosa” comune
Padre Modesto Paris

Le fondamenta

Tutto comincia da una frase del Vangelo

Giovanni 10, 1-5 è il passo del Vangelo dal quale trae spunto e motivazione tutto l’associazionismo Rangers:

«In verità, in verità io vi dico: chi non entra nel recinto delle pecore dalla porta, ma vi sale da un’altra parte, è un ladro e un brigante. Chi invece entra dalla porta, è pastore delle pecore. Il guardiano gli apre e le pecore ascoltano la sua voce: egli chiama le sue pecore, ciascuna per nome, e le conduce fuori. E quando ha spinto fuori tutte le sue pecore, cammina davanti a esse, e le pecore lo seguono perché conoscono la sua voce..»

La Promessa Rangers

Il fazzoletto-promessa da portare al collo è il segno distintivo dei ragazzi che appartengono al gruppo, lo si riceve dopo un po’ di tempo che si partecipa, quando si è consapevoli di condividerne gli ideali e i principi.

“Io …(nome)… prometto solennemente davanti a tutti i miei compagni di prestare fede al gruppo e alle sue regole e mi impegno, fin da questo momento, affinché nessuno si allontani per causa mia dal recinto di amicizia che il Signore ha voluto costruire intorno a noi.”

Alla promessa appena fatta, i Responsabili recitano in coro:

“Preso atto del tuo impegno e della tua promessa, noi ti nominiamo Ranger!”

La promessa è un impego a prestare fede al gruppo e alle sue regole. Significa conoscere e accettare lo spirito Rangers espresso dallo statuto ma non solo. Vuol dire soprattutto condividerne le idee e credere che sia possibile realizzare l’altra umanità, cantata dal Gen Rosso, basata sul rispetto e sull’amore. Significa mettere in pratica i principi del gruppo anche al di fuori delle attività Rangers.

Lo spirito del gruppo

Qui è presente una raccolta di articoli, frasi, pensieri, argomenti che hanno caratterizzato le attività del nostro gruppo, si tratta di cose in cui crediamo, del nostro spirito.

Chiamati a trasformare il Mondo

Durante il giubileo a Roma nel 2000, il papa ha invitato i giovani a essere fuoco vivo del mondo. I giovani sono chiamati a essere protagonisti di uno spirito di vita nuovo, in cui ognuno possa essere accettato per quello che è. Si può cambiare il mondo mettendo come punto di partenza delle proprie azioni una fede viva, aperta e gioiosa, sentendosi responsabili della propria vita e di quella degli altri, rallegrando chi è triste, motivando chi è senza direzione e arrivare assieme alla meta.

Spontaneità

I Rangers sono un gruppo spontaneo, nato da un impulso non calcolato, istintivo, immediato. Ognuno di noi ha nel proprio cuore un desiderio: trovare qualcosa che lo impegni a livello sociale, che facesse realizzare sogni e desse modo di incontrarsi e condividere. Ecco come nascono i Rangers.

Il Recinto

Lo avvertiamo fortissimo attorno a noi: il Recinto della Promessa, che il Signore ha costruito attorno a noi. Il recinto (GV 10, 1-5) ha ispirato il nostro nome: Rangers significa guardiano. É il recinto dei tanti “cerchi” che da sempre accompagnano le nostre attività.

Avere il sole dentro

Cosa fa il sole? Riscalda e dona luce alla terra. Così anche noi abbiamo il compito di scaldare con il nostro spirito e illuminare la strada a chi si trova in un periodo buio.

Vivere da protagonisti

I protagonisti sono quelle persone che sanno affrontare la vita in maniera da non subire passivamente tutto ciò che ogni giorno ci bombarda.

Parole ricche di significato

Serivirebbe un libro intero per spiegarle, concetti semplici ma ricchi di sostanza

Amare
Incontrarsi
Libertà
Gioia
Amicizia
Testimonianza e fede
Fiducia
Il bambino che cambia il mondo, un pezzo alla volta

Il coraggio di rischiare

Chi fa rischia di sbagliare, chi non fa non rischia nulla ma non costruisce nulla. Anche nel nostro cammino non bisogna perdersi d’animo, ne tirarsi indietro.

Giù la maschera

Nel gruppo non bisogna mai nascondere la propria personalità di fronte agli altri e non c’è bisogno avere paura di non essere accettati per quello che si è.

Il gruppo vive delle iniziative di tutti ed è aperto a chiunque crede nello Spirito Rangers e desidera realizzare i propri sogni insieme. Oltre a essere un posto dove fare cose grandi è anche un posto dove ritrovarsi quando ci si sente persi, fa sentire importanti e non uno fra tanti.

La direzione

Come nel treno c’è sempre una locomotiva, anche nel gruppo c’è sempre qualcuno che tira. Fin dall’inizio abbiamo deciso di non chiamarci capi, ma responsabili. Fulcro della vita di gruppo è la riunione di direzione, in cui si programmano tutte le attività che si svolgono in un anno. Tutte le proposte devono essere portate a questo incontro e discusse da tutti i responsabili, questo appuntamento guida tutti i responsabili nella stessa direzione.

In direzione ognuno ha il suo ruolo e qualità che contribuiscono a fare squadra.

Una delle nostre particolarità è quella di diventare Responsabili e iniziare a organizzare riunioni e attività da giovani. Fin dai 15 anni i ragazzi iniziano a partecipare alle riunioni di direzione e i più grandi li vedono come pari.

La sede e le riunioni

Quando è nato il gruppo, i ragazzi avevano a disposizione solo una stanza tutta dipinta di rosso e completamente da rifare. Dopo molta fatica la sede è stata preparata e da quel momento si è potuto realizzare il sogno di poter essere un punto di riferimento per tutti i giovani del quartiere. La sede non è ne casa mia, ne il “muretto” della via ma è il fulcro attorno al quale ruota la vita di tutto il gruppo. In questa stanza, ogni giorno si fanno riunioni, ci si incontra per dipingere, si provano balletti… insomma si svolgono la maggior parte delle attività del gruppo.

In questo modo il locale si trasforma ogni volta per accogliere sempre i ragazzi e le loro nuove idee. In sede c’è sempre qualcosa da fare, qualche cartellone da colorare, foglio da stampare… ed è per questo che ogni persona che vi entra non si deve mai sentire inutile. Quando siamo in sede i pensieri tornano felici, il tempo si ferma e ognuno ritorna un po’ bambino. Qui i ragazzi trovano sempre una porta aperta, che fa entrare la gioia di vivere, la voglia di fare e di condividere con altri le stesse esperienze.

In sede svolgiamo le nostre riunioni ma cosa si fa a riunione?

Le attività variano a seconda delle età dei partecipanti. L’incontro dei bambini deve essere un’esplosione di allegria. Si fanno giochi o canti, per poter spiegare poi con calma la tematica del giorno (un esempio potrebbe essere l’amicizia), che fa da sfondo anche ai giochi. La tematica viene spiegata dai Responsabili, con l’ausilio di un foglio, appositamente preparato e contenente una “storiella” e un pensiero sulla parola del giorno. Chi partecipa alla riunione è invitato a riflettere sulla tematica e a provare a rispiegarla a modo suo, oltre che a parlarne con i suoi compagni di riunione.

La riunione dei ragazzi più grandi contiene una parte pratica, che può essere aiutare con l’organizzazione dei giochi per i bambini o la preparazione dei materiali ma è sempre presente la tematica del giorno: i Responsabili lasciano sempre più spazio al dialogo, per aiutare i ragazzi a eliminare timidezza e paura nel momento in cui c’è da esporre una propria opinione.

Tutte le nostre riunioni e attività si concludono con il “Ti Ringrazio”, canzone fatta per ringraziare il signore dei mille doni che ogni giorno ci fa.

Ti ringrazio

Ti ringrazio, o mio Signore, per le cose che sono nel mondo, per la vita che Tu mi hai donato, per l’amore che tu nutri per me.

Quando il cielo si vela d’azzurro, Io Ti penso e Tu sei con me. Non lasciarci cadere nel buio, nelle tenebre che la vita ci dà

Alleluia, o mio signore, alleluia, o Dio del cielo
Alleluia, o mio signore, alleluia, o Dio d’Amore

Rangers, Rangers, Rangers. Olé olé olé, FIIII bum!

Una fede viva, aperta e gioiosa

“Della fede cerchiamo un’immagine viva, aperta e gioiosa.” Noi viviamo la fede in un modo particolare. Vogliamo che il Vangelo sia fonte d’ispirazione per tutto ciò che il gruppo farà. Cerchiamo di trovare spunti dalla liturgia per far riflettere i ragazzi sugli insegnamenti che ci ha dato Gesù. Tuttavia le nostre attività sono aperte anche a ragazzi di altre professioni religiose o a chi non crede.

La S. Messa domenicale non termina con la benedizione finale ma continua fino alla celebrazione della domenica successiva. Questa sintesi è la Messa per il nostro gruppo! Un fondamento dei Rangers è essere un gruppo presente nella Parrocchia; e quale miglior segno di questo se non l’essere tutti presenti e attivi alla Messa domenicale?

Bivacchi, campi, attività

Ogni anno organizziamo attività di volontariato, bivacchi, feste in piazza e molto altro! Le nostre feste servono per fare da cassa di risonanza per tutte le associazioni che “portano sulle spalle il mondo intero”.

Per una descrizione di tutte le nostre attività clicca qui sotto!

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