Difficoltà per la prima volta a riempire il container per le Filippine. Il primo è partito venti anni fa. Ero parroco a Sestri e l’allora generale P. Eugenio mi chiese di spedire un container pieno per le missioni nelle Filippine. P. Luigi aveva accolto molti giovani nei seminari ma non riusciva a dar loro da mangiare. E’ inutile raccontare l’odissea per arrivare a trovarlo, riempirlo, caricarlo e spedirlo: tutto gratis! Braccio destro e sinistro il grande Tacchino. Per anni abbiamo fatto alla Sala del Maggior Consiglio al Palazzo Ducale la consegna delle chiavi e la telefonata di P. Luigi con il Coro Maddalene e un anno anche il Coro Parrocchiale S. Rita di Spoleto. Poi la Barilla grazie al sig Carlo Vender con pasta e sugo. Il viaggio in Filippine con il Coro Maddalene ha fatto si che ogni anno arrivano dei furgoni pieni dalla Val di Non. Anche un famiglia di Asti ci assicura il riso. Il lavoro viene fatto a Sestri da alcuni volontari sotto la direttiva di Tacchino. Altro braccio destro Salvatore. Ogni anni partiva prima di Natale senza problemi per riempirlo. Per la prima vola si stenta e siamo quasi a febbraio. Interrompere questa operazione sarà poi difficile riprenderla. Eppure pochi si sono fatti avanti anche a dare una mano nel fare gli scatoloni e caricarli. La crisi ha preso tutti e tutto anche il container. Ora si tenta il miracolo. Sono partite delle lettere grazie alla Associazione Amici di P. Luigi di cui è presidente Daniela. E’ stato dato anche un contributo per la spese. Per la giornata per la vita 6-7 febbraio alla Madonnetta il GRM passerà casa per casa per la raccolta di generi alimentari a lunga conservazione che verranno poi portati a Sestri nel container. Ma c’è posto per altre iniziative che siano concrete. Il centro di raccolta oltre che a Sestri in questi giorni sarà anche la Madonnetta alla sede del GRM raggiungibile in macchina da Via Ausonia. Serve alimentari a lunga conservazione, latte in polvere, necessario per la pulizia della casa, oggetti per la cucina come pentole. Mi rendo conto che manca anche la comunicazione, ma forse persone che sanno come farla. Dietro ad ogni container ci sono persone che lavorano in porto che offrono da 20 anni gratuitamente non solo il container ma anche tutte le pratiche e la spedizione in modo gratuito. Da 5 anni andiamo anche in Camerun ma con le valigie tutto è più facile.