Appena arrivato a Collegno dopo pochi giorni ho proposto ai ragazzi più grandicelli, 11 0 12 anni, di darmi una mano con il pennello a dare il bianco ad un locale messo male che poteva diventare la nostra sede senza che qualcuno si sentisse privato di un locale. Un pomeriggio di lavoro in perfetta allegria. Alla sera mi arriva una mamma incavolata perchè ho fatto lavorare suo figlio. Io sono caduto dalle nuvole. Mai pensavo che dare due pennellate a dei muri, di pomeriggio insieme ad altri fosse considerato un lavoro. Fatto sta che la mamma non ha più mandato suo figlio al gruppo! Oggi mi arriva la foto degli help di Sestri tutti con la mani in pasta in cucina e penso a quella mamma. Preparare i ragazzi alla vita non è mai troppo presto. Anzi la vita oggi inizia molto prima per i ragazzi. Sapersi districare o meglio sbelinare come dicono a Genova è sempre meglio che vivere imbambolati sotto le gonne della mamma e svegliarsi a 20 anni senza sapere quanto sale mettere nella pasta. I rangers lo sanno: Questo si chiama: La scuola della vita.