Sono arrivato alla Madonnetta a 12 anni. Settembre 1970. Con la voglia di diventare sacerdote. Ma non sapevo che bisognava studiare tanto! Ricordo che prima degli esami passavo, di nascosto, davanti alla statua nello scurolo e chiedevo in privato una mano per superare quelle vette troppo alte per il mio modesto studio. E mi è sempre andata bene. Ora con voi chiedo, non più di nascosto, ma con la vostra voce, io ci metto il cuore, il fegato e la mia poca fede. La mia malattia so che non perdona! Ma si può rallentare. Dipende molto da tutti voi. Da come mi guardate e pensate quando mi incontrate. Non vale barare. La preghiera è che non perda la poca fede, l’entusiasmo, e la gioia di stare insieme a tutti voi. Il 15 giugno sarò ricevuto con mia mamma da Papa Francesco. Dirò che arrivo dalla Maddo e se viene a Genova venga perché merita. Ora un’altra preghiera. Che la Maddo rimanga sempre viva anche come convento. Ora che ho provato con la BCS tutte le strade, salite, corridoi, ascensore che portano alla Madonnetta è troppo bello rimanere sempre qui. Sono arrivato che avevo12 anni sono ritornato pochi anni fa. Non avevo capito. Ma la Madonnetta mi stava preparando tutto in silenzio la strada da percorrere per chiudere “Il miracolo della vita”. In verità, in verità vi dico: se il chicco di grano caduto in terra non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto.” Gv 12,12. Questa frase letta più volte e commentata allegramente ora diventa realtà. Lo tocco ogni giorno dai frutti che porta. Allora è vero anche il prima. Il morire fa paura a tutti, anche a me. Ma ora vivendo il seguito si accetta anche la prima parte. Io ci provo. Poi vi dirò come andrà a finire. Anzi sarete voi da questa mattina a starmi vicino e vi accorgerete se è tutto vero ! Ma oggi per me è un giorno decisivo della mia vita. Io bocciato il 1 elementare, io che lo studio mi faceva piangere, io che venivo da un paesino che sapevo solo fare cassette sono diventato sacerdote il 12 giugno 1983 grazie alle mani di S. Giovanni Paolo 2° Ricordo il “viaggio di nozze” in Brasile con mia mamma offerto dal Gruppo Genitori Madonnetta. Quanta gente mi voleva bene e ora ancora di più!