Voci da Rumo – CAMPO FAMIGLIE 2018
Dal 9 al 16 luglio, si è svolto il Campo famiglie a Rumo nella nostra Casa Sogno! Tanti adulti e famiglie, di età differenti, che hanno saputo creare quella sinergia unica che rende un’esperienza davvero indimenticabile.
Qualcuno avrebbe detto “Che meraviglia!” nel vedere tutti i gruppi presenti: dalla Madonnetta, a Sestri, a Collegno e a Spoleto. E così è stato. Dai sorrisi, agli abbracci, alle difficoltà e alle Sfide che hanno caratterizzato le giornate passando per il “Modesto’s day” ed arrivando, domenica, in vetta al monte Ilmenspitz. Il tutto per ricordare P.Modesto in quel clima di Fede Viva, Aperta e Gioiosa che ha da sempre caratterizzato il suo carattere ed il suo spirito.
P.Modesto, ai ragazzi/ agli adulti che si trovavano più in difficoltà a parlare in pubblico ad un momento al campo o a una riunione o a una festa del volontariato, ripeteva sempre “Quando non sai più cosa dire, racconta un’esperienza personale che ti ha colpito e che ti è rimasta nel cuore: in questo modo catturerai l’attenzione dell’altro e farai in modo che ciò che hai raccontato rimanga impresso a chi ti ascolta”.
Qui sotto troviamo le esperienze personali di adulti che hanno vissuto in prima persona questo campo e lo raccontano a cuore aperto. Da leggere.
DA ELEONORA (Millemani InsiemeVola – Spoleto)
Campo stupendo, esperienza meravigliosa e… Ho anche imparato i nomi di tutti!!! Che, chi mi conosce lo sa, per me è un’impresa. Stupende le nuove famiglie di Collegno
Grazie ai Maddo perché ci hanno fatto ricordare e ‘pesare’ l’importanza di un rito come la promessa, esperienza emozionante ieri sera… Grazie a Nonno Luciano che è proprio il nonno di tutti noi… E grazie a tutti gli amici di Sestri coi quali sono anni che condividiamo questa esperienza … Grazie ai miei ‘vicini’, a spoleto: quest’anno siamo riusciti, come Collegno, ad essere di più e a sostenerci di più! Amicizie che si scoprono e si riscoprono, a volte, più importanti di prima… Dove ci si impara a conoscere anche per i propri difetti proprio come una vera famiglia. Grazie a chi non è potuto esserci ma ci ha seguito, sostenuto e ha preparato con noi. Grazie a chi con la stretta al cuore ha dovuto chiudere il campo prima per importantissime ragioni che rendono testimonianza del nostro modo di essere famiglia… Grazie alla famiglia Paris che sempre ci aiuta, sostiene e sopporta!!!
Grazie a P. Randy che è stato paziente, attento, fantastico coi ragazzi e con tutti noi! Grazie a chi non era con noi fisicamente ma sicuramente ci ha seguito da lassù
E il grazie più grande al Signore che è riuscito a creare tutta questa meraviglia dalla semplicità di ciascuno di noi. Modesto continua a dirci che “Lui supera sempre di una spanna le nostre aspettative”… Proprio come questo campo.
DA DANIELA (Millemani Mosaico – Sestri Ponente)
Rumo ci ha accolto per la 23° volta con le sue montagne alte, imperiose, potenti e sicure cosi come la gente che le abita e che, in maniera molto dignitosa e composta, è sempre pronta ad accorrere alle nostre iniziative. Il bosco delle fate a Preghena ha accompagnato la prima gita terminata con una squisita polenta, il lago dei Caprioli, adatto a tutte le età e situazioni, ci ha ospitato il terzo giorno: alcuni sono arrivati fino alle cascate, altri si sono limitati a goderne lo spettacolo da riva per arrivare alla tanto attesa e sospirata gita a Merano, la città dell’Alto Adige dove la principessa Sissi ha trascorso tanto tempo trasmettendole sicuramente quell’aspetto regale e raffinato che ha mantenuto nel tempo nonostante la nostra presenza genuina, massiccia e rumorosa fatta di panini preparati al campo con tanto di mele al seguito! E poi il lago Trenta a 2387 metri con i vari accompagnatori che hanno seguito, sia all’andata che al ritorno, le persone più in difficoltà col ritrovo tutti insieme alla Bordolona Bassa per scrivere un altro capitolo di questa bellissima storia che si chiama campo famiglie! E ancora la gita al castello di Caldes e la scalata dell’Ilmispitz per ricordarci che le vette si scalano tutti insieme in cordata anxhe se si è in 36! Poi i lavori al campo col montaggio delle due tende della protezione civile e le istruzioni da casa da parte di Giulia Guzzone, veramente preziosa e determinante per farle stare in piedi correttamente, e ancora le varie pulizie in cucina, nel salone e nei bagni e la sistemazione dell’ufficio di P. Modesto e le frecce di legno ad indicare il persorso della prima edizione della family run in occasione del Modeato day sabato 14. In tamtissimi vi hanno partecipato a partire dal comune di Rumo che si è occupato dei permessi e della pubblicità alle donne rurali di Rumo che hanno riempito l’ufficcetto di Modeato con la fragranza dei loro dolci, la Melinda con tutti i suoi omaggi e il trentingrana con i gadgets tutti usati per dire grazie a chi ha inaugurato la camminata, 45 persone di cui 11 del posto, battezzata da un acquazzone forte ma breve! Dopo la premiazione delle categorie speciali e dei primi 5 arrivati, la messa tutti insieme con le preghiere di Collegno, Spoleto, Sestri e Maddo tutte dedicate a modesto e a quello che ci ha lasciato. Dopo messa il gemellaggio col gruppo famiglie di Cavareno suggellato da Franco Panizza con cui tutto è iniziato e dalla sindaco Michela Noletti con cui tutto continua. Presenti anche gli amici di Cavareno visibilmente emozionati e commossi per l’occasione. Un grazie speciale a Natalia Ratti che ha rallegrato la serata con il suo sorriso simpatico e genuino oltre che col suono della fisarmonica e al coro maddalene per averci scaldato il cuore con la montanara e signore delle cime. Anche Lorenzo Ossana, vice presidente della regione Trentino, è venuto a salutarci e ad assaggiare le specialità culinarie cosi come il vice sindaco Maurizio col quale abbiamo sognato altri container per le Filippine e l’assessore alla cultura Giorgia che ha collaborato alla riuscita del tutto
Tante le persone accorse per ricordare insieme Modesto , attraverso la loro presenza fisica, basti pensare a 107 tagliandi pasto staccati oltre ai 90 del campo famiglie. C’erano tutti gli amici rumesi che ci sostengono e ci vogliono bene da tempo a cominciare dalla famiglia Paris che infonde a tutti noi sicurezza e stabilità. Ci sarebbe da scrivere un intero libro dedicato a questo campo con tanti capitoli ora sule nuove famiglie di Collegno e Spoleto perfettamente integrate nel meccanismo ora sui “vecchi”, punto di riferimento per tutti, ora sui giovani che hanno portato una ventata di freschezza e gioia a tutti, ora su chi ha affrontato il viaggio solo per venire a lavorare, ora su padre Randy presente con delicatezza, costanza e simpatia anche quando ha dovuto smorzare gli animi, ora su tutti quelli che hanno lavorato dietro le quinte in silenzio. Anche aggiungendo capitoli si rischierebbe sempre di dimenticare qualcuno o qualcosa! Insomma é stato un campo alla grande con la “c”maiuscola come la comunità viva aperta e gioiosa che è riuscito a costruire con un grande cuore pulsante anche se ferito nel profondo.
DA GIOVANNA GIUBBOTTI (Millemani InsiemeVola – Spoleto)
La più bella preghiera…ti ringrazio Signore…per averci fatto tornare tra le nostre montagne e nella nostra casa…Casa Sogno!
TI RINGRAZIO SIGNORE..per aver ritrovato persone care e persone nuove!
TI RINGRAZIO SIGNORE…per aver provato tanta tristezza affinché noi fossimo più forti e uniti nel fare, nel dare e nel ricevere!
TI RINGRAZIO SIGNORE…per aver goduto del ..coro Maddalene…e del suo canto finale…il Signore delle cime…adesso ancora a noi più caro.
TI RINGRAZIO SIGNORE...per aver concretizzato il suo sogno! TI RINGRAZIO SIGNORE…per Sabrina..ci hai fatto cantare il..ti ringrazio finale insieme a Mody…ascoltando il suo Padre Nostro qualche lacrima qua e là è scesa!
TI RINGRAZIO SIGNORE…per averci fatto dono d P.Randy,per l’allegria,la complicità di tutti….
è quello che Modesto avrebbe e vorrebbe vedere sempre!
Grazie Modesto…