Dopo un lungo anno di riunioni, attività, bivacchi e feste in piazza, martedì 13 giugno si è svolta la giornata di fine anno, che ha coinvolto tutti i sottogruppi del GRM. L’idea iniziale sarebbe stata quello di fare una bella camminata, partendo dal Santuario della Madonnetta fino al Forte Begato, ma a causa del mal tempo i ragazzi hanno dovuto rinunciare alla gita, rimanendo tutta la giornata prima presso la sede poi successivamente all’interno della palestra della chiesa di San Nicola.
La mattinata è stata dedicata esclusivamente ai giochi, organizzati dai membri della direzione per i più piccini. Altro obbiettivo della mattinata era quello di far amalgamare tra di loro i vari sottogruppi, soprattutto in vista del Campo Estivo, che si terrà tra il 17 e il 26 luglio presso la casa sogno di Rumo. I numerosi bambini sono stati l’anima della giornata, vogliosi di divertirsi, nonostante il tempo e il poco spazio a disposizione. Un’energia vitale unica, che permette anche ai più grandi di essere coinvolti da questo entusiasmo e di ritornare bambini, divertendosi alla stessa maniera.
Dopo aver pranzato all’interno della sede, il gruppo si è spostato giù alla chiesa di San Nicola, dove i responsabili hanno introdotto la tematica della giornata: “Scoprire noi e gli altri”. Ad ogni bambino e ragazzo è stato consegnato un libretto, per poter leggere tutti assieme un passaggio del libro “Chiamati a trasformare il mondo” di Padre Modesto Paris, fondatore del gruppo. Padre Modesto tratta con grande semplicità la differenza tra ciò che siamo realmente e l’immagine che vogliamo mostrare agli altri: la difficoltà che molti hanno nel mostrare la propria personalità, il proprio carattere e anche le proprie debolezze, per paura di essere giudicati. Modesto utilizza la metafora della “maschera”, indossata dalle persone per nascondere il proprio essere, quelle stesse maschere che, soprattutto all’interno del gruppo, bisogna cercare di abbattere. I responsabili, infatti, ragionano proprio su questo, cercando di far capire ai bambini che nel cerchio del gruppo ognuno è libero di essere come è, senza sentirsi giudicato o schernito dagli altri membri.
Successivamente alla lettura e a vari interventi, vengono tutti suddivisi in vari gruppi, dove, con l’aiuto dei responsabili, verranno lette delle domande a cui bisognerà rispondere senza filtri. Nelle domande sono rappresentate delle situazioni che avvengono spesso all’interno del gruppo, dove bisogna fare delle scelte, non spesso facili neanche per i più grandi. L’obbiettivo dell’attività è quello di rispondere in maniera più diretta e sincere possibile, in modo da mostrare la propria personalità agli altri senza nessuna “maschera”.
Dopo questo momento più serio, si torna a giocare, aspettando l’orario della Santa Messa a cui tutto il gruppo parteciperà, compresi pure i genitori che raggiungeranno i ragazzi alle 17.30 al Santuario della Madonnetta. Finita la messa, mentre i bambini rimarranno a giocare con il sottogruppo degli Help nel campetto sotto la chiesa, genitori e responsabili parleranno dell’imminente campo estivo, sciogliendo le perplessità e i dubbi dei genitori.
Una bellissima giornata, ricca di divertimento e di significato, che conclude un anno altrettanto positivo e che proietta il gruppo all’ultima grande tappa, con grandi speranze! Ci vediamo al CAMPO!!!
Alberto