per fortuna che c’è la….casa! Se ci fosse sempre il sole nessuno gusterebbe il sapore della nostra casa. Succedde anche nella vita. Solo quendo manca un nostro caro ci accorgiamo del vuoto. Solo quando manca la salute ci accorgiamo del valore della salute. Sappiamo tutti che la solitudine è la malattia del secolo. La fondazione dei gruppi, oggi è nato il gruppo MillemanniTrentino sono gli antibiotici di questa tremendalattia. Di notte quando non riesco a dormire mi diverto a passare in rassegna, ma non le pecore ma le tante persone che mi vogliono bene! Come sarei oggi senza di voi che mi coccolate ogni momento. Il lavoro difficile e costante che abbiamo fatto in questi anni con voi e tanti altri ha costruito questa casa per stare insieme giocando anche a carte, manginado in compagnia, la Messa come antipasto alla cena. Al tempo e alle donne non si comanda. Ma forse non riusciamo più ad apprezzare la natura anche quando piove forte. Nella vita vogliamo sempre il sole. Ma mi chiedo come siamo finiti oggi con la.illlusione che nella vita il dolore della pioggia non deve arrivare mai. Saper accettare anche le difficoltà della vita anche quelle piu piccole di ogni giorno con ottimismo è il sale della vita. Ho scritto “Il Miracolo della vita” proprio per dire a me per primo e poi a tutti voi che condividete questo sogno che la vita è sempre un miracolo. Come la campana che ho trovato questa mattina appesa alla nostra casa. Come la gioia dei ragazzi al vedere le tende rigonfiarsi ancora. Scusate, ma ai campi non vengono solo persone che sanno ancora emozionarsi! E quì non conta età o lauree. Tutti abbiamo un cuore e un’anima. Oggi immagino da solo in un albergo a cinque o sei stelle fuori piove. Devo stare in camera o davanti alla Ti vù. La vita insieme è sempre festa o come dicono a Spoleto ..Si.Vola. Diventiamo tutti fratelli ci confidiamo come o meglio che.in famiglia. Sappiamo vita e miracoli di tutti. Gioiamo e soffriamo come se fossimo veri fratelli. Basta vedere come amiamo e ci teniamo a questa casa come stiamo attenti uno per l’altro. Questo clima non si trova nei negozi e nemmeno nei grandi supermercati. E’ un fuoco che scalda. perchè c’è qualcuno che brucia veramente! Ecco il ritorno alle origini E’ quello che predica Papa Francesco la chiesa deve tornare alle origini dove chi aveva tanto metteva in comume e tutti erano felici e l’amore era la benzina di questo motore che è la chiesa. Tutti noi ai campi diventiamo più buoni, anche i ragazzi. Ma perchè? Perchè quando ci si trova bene perchè ti senti dentro il recinto di amicizia che il Signore ha costuito intorno a noi ti viene normale comportartarti. bene. E cambi anche il modo di fare, di parlare. Questa è la magia del campo. Il resto passa, e presto questa magia rimane per sempre. Ed è proprio questo per sempre che in questo anno di svolta mi ritorna sempre in mente come un martello che pianta i chiodi. Lo scrivo tante volte anche sulle dediche del libro, e per sempre, per me vuole dire: per Sempre e ….basta!