Un gruppo di Mosaico partirà alla volta di Roma già venerdì mattina con i 4 pulmini. Poi sabato 13 settembre un pullman da Collegno e uno da Genova. Poi anche da Spoleto. Era il 1985 quando in treno siamo andato a Roma e anche allora è stato emozionante. Erno tempi in cui non si guardava a orari o al mangiare o dormire. Ricordo le scatole di tonno aperte negli scompartimenti del treno. Poi i cartelloni , la metro, la pasta cotta nello storico 238 con tanto di bombola e pentola! Poi la mia promessa donata al Papa che ha ordinato: S. Giovanni Paolo. Ora si ritorna molto di più. Sono lo passati tanti anni! Ora si ritorna con lo stesso entusiasmo. Con gli striscioni grandi. In pullman e ben 4 pulmini con i sedili. Una comunità di Don Bosco ci accoglie. Si girerà per Roma. Sabato alle 19 una Messa tutti insieme. Poi domenica tutti in Piazza S. Pietro. P. Angelo si è preso la briga di segnalarci al Papa che domenica in Piazza ci siamo anche noi. La risposta è stato buona. Al di sopra della aspettativa. Sappiamo che siamo alla vigilia dell’inizio della scuola. Sentiamo che molti sono ancora in vacanza. Poi mettiamoci la crisi. Chi ha creduto a questo terzo momento del 30° Rangers è felice. Ieri sera abbiamo fatto il punto nella taverna Mody sistemata dopo la pausa estiva. Ci sono ancora molti indecisi. Ancora un giorno per dire: io c’ero! Sono tanti i treni che passano, ma questo è uno che passerà alla storia e rangers e millemani!