E anche questa è stata un’altra settimana senza rangers, ma forse… Non del tutto! Noi non ci fermiamo mai, le nostre riunioni continuano con la stessa voglia di sempre. Ebbene sì, siamo chiusi in casa, non abbiamo più gli stessi rapporti sociali e la distanza comincia a farsi sentire. Ai più grandi manca vedere dal vivo il sorriso dei propri bambini, e a quest’ultimi mancano i loro responsabili; non ci si può fare niente, se non aspettare e cercare di sfruttare al meglio questo periodo.
Gli happiness hanno affrontato una tematica che ultimamente riguarda tutti da vicino: l’altruismo. Cosa significa essere altruisti? E soprattutto, perché è così importante? Sicuramente non è facile rispondersi, o meglio, ci si può rispondere, ma la difficoltà sta nell’ applicare ciò che si afferma. Molto spesso può capitare di compiere alcuni gesti per puro tornaconto ed è proprio qui che il gesto “altruista” si trasforma in un gesto “egoista”: ho pensato soltanto a me, a ciò che mi conveniva e a ciò che più mi soddisfaceva. E’ proprio la “parabola dei lunghi cucchiai ” a spiegare al meglio la differenza e il significato di queste parole. Vi era la stessa identica tavola in paradiso e all’inferno, tutti i conviviali avevano i cucchiai con il manico più lungo del proprio braccio; all’inferno però, erano tutti denutriti perché non riuscivano a mangiare, mentre in paradiso la situazione era opposta, erano tutti nutriti e contenti. La domanda quindi sorge spontanea, come mai? Com’è possibile ciò? La risposta è altrettanto semplice: in paradiso si aiutavano l’un l’altro, all’ inferno ognuno pensava alla propria bocca senza poterla mai raggiungere.
Il sottogruppo degli happiness +o- invece, dopo aver creato il proprio volantino che invitasse le persone a stare a casa, si è soffermato a riflettere sul significato dei simboli pasquali. Sono partiti dall’uovo e il pulcino, simbolo di vita e nascita, per passare alla colomba che esprime pace e speranza, al fuoco,la sconfitta del male, alla resurrezione tramite il cero pasquale, alle palme, ovvero l’accoglienza e l’agnello, l’innocenza, per arrivare alle campane che chiamano i fedeli e alla croce, l’amore e il sacrificio.
I ragazzi un po’ più grandi, gli happiness +, hanno un nuovo virus, più bello e potente: “rangers virus, fatti contagiare”, questo è il loro motto. Questa settimana è stato inviato loro un video intitolato “il circo della farfalla”, un ragazzo nato senza braccia e gambe il quale riesce a compiere tantissime azioni che non pensiamo possano essere possibili senza gli arti. È una dimostrazione che l’uomo spesso si impone dei limiti nelle situazioni che affronta, anziché provare a superare le difficoltà sfruttando le proprie capacità. Anche un periodo come quello che stiamo vivendo, in cui sembrerebbe di ricevere solo “no”, cambiando la prospettiva, potrebbe diventare un’occasione fondamentale per dire dei “sì” che normalmente non diremmo. Contagiamoci di positività!
La settimana si è conclusa con gli help, i quali hanno cercato di dare alla Pasqua un proprio significato, legandolo soprattutto al momento in cui siamo. Le parole sono state molte e inaspettate da ragazzi di 16 anni, ma per loro la “Pasqua è”… Positività, riscoperta, condivisione e famiglia. Nessuno meglio di loro è in stato in grado di comprenderne appieno il significato e d’altra parte come disse il nostro Padre Modesto “ Pasqua vuol dire che oltre le nuvole c’è sempre il sereno!”. Mai queste parole ci sono state tanto care come in questo momento, tutti noi abbiamo bisogno di sapere che la speranza e il sereno ci sono, ma dietro le nuvole che forse, ogni tanto, tocca a noi spostare.