Ricordo come fosse oggi il lavoro per sistemare questa sede. Era una tipografia poi è diventata una sala prove per un gruppo che suonava. Poi siamo arrivati noi con la voglia matta di una sede per il nuovo gruppo rangers Madonnetta che stava per spiccare il volo. Le pareti erano rosse e nere. Poi una bella sistemata grazie alla moquette recuperata dal salone nautico compresi i pannelli sempre presi alla fiera del mare. Da ultimo anche i bagni grazie al contributo oratori delle Regione. Ricordo anche un piccolo palco per lo spettacolo fatto di cassette rovesciate. Quei rosari la sera per sperare di trovare Fabio annegato a Lavagna. La bella tradizione dello scambio di regali simbolici la sera prima della Messa di Mezzanotte a Natale. E poi le mille riunioni, incontri, gioie e anche dolori. Ma la sede GRM ha sempre quel fascino per tanti che si sono seduti su queste panche a cantare, parlare e giocare. Oggi grazie alla mia nuova situazione diventa una chiesa ogni domenica alle 12. Proprio per continuare quelle Messe uniche e lunghe fatte al campo estivo con il computer o meglio il comunicatore. Avevo un po’ di timore a chiedervi questa regalo. Ma per me è decisivo almeno alla domenica poter celebrare la Messa come oggi davanti a tutti voi. Ne ho bisogno per accettare con il sorriso questa tremenda malattia che non perdona. Ci vedremo da domenica prossima alle 12. Il cancello sarà aperto cosi con la macchina o la moto potrete scendere fino alla sede. Non venite se vi sentite obbligati, venite se avete il desiderio di essere felici. Non è una riunione ma la riunione. Ho sofferto tanto in questi anni la vostra lontananza la domenica a Messa. Ora il Signore mi ha aperto questa strada. Ho parlato con P. Angelo e mi ha detto che va bene. Ogni domenica metteremo una piccola scatola per raccogliere le intenzioni per la Messa. Osate molto perché questa Massa vale doppio perché fuori chiesa. Non passeremo il cestino per le offerte. Ma il regalo più grande sarà la vostra presenza specialmente quando sarete quì come famiglia, tutti insieme. Qualcuno suonerà la chitarra, può darsi anche la tastiera, saremmo tutti chierichetti e i fiori più belli saranno i bambini piccoli. Se qualche domenica non potrò lo diremo sui diversi mezzi potenti di comunicazione. Bagnasco domenica “ «A voi famiglie – ha detto – , che siete Chiesa domestica e scuola accogliente di vita in tutte le sue fasi, giunga la nostra voce di ammirata riconoscenza. Lasciatevi incontrare dal Signore e custodite la Sua amicizia: una famiglia che prega non potrà mai essere semplicemente disperata né cadere totalmente in preda alla discordia». Ma oggi siete tutti qui per dare inizio a questo nuovo anno di riunioni, e tanti sogni. Vedrete il dai film del campo estivo di Rumo duemila e sedici. E’ stato il campo della svolta o meglio del passaggio del testimone alla nuova generazione di responsabili. Sentivamo il fiato sul collo. Ma alla fine ci siamo guardati e abbracciati felici del campo unico e irripetibili. La casa ha dato una marcia in più e anche le tende gonfiabili hanno dato quella sicurezza che è poi diventata serenità. Quella messa con il comunicatore ha donato al campo dei momenti emozionanti di una fede viva , aperta e gioiosa. I responsabili, reduci del campo estivo, sono pronti a salpare per nuove rotte e scalare nuove vette. A voi genitori dico: entrate in Mille Maddo anche solo partecipando a qualche incontro e iniziativa come il Natale che sia tale. Si apre anche un nuovo sogno: la casa in Vale Belino a Rossiglione. Ora è nostra, intesta al gruppo rangers di Sestri. E’ un po’ da sistemare ma è nostra. Quando sentite che andiamo in Val Berlino magari a lavorare fatevi avanti senza paura. Se siamo in tanti ci divertiamo anche. Ora un grazie a tutti, uno per uno. Se ho ancora molto entusiasmo e sogno ancora è anche grazie a tanti di voi che mi avete accettato anche con questi difetti di fabbrica. Ma al campo di primavera ho chiesto di essere voi la mia voce e le mie gambe e mi sembra che l’avete preso sul serio. Ho bisogno del vostro affetto e della vostra vicinanza. Le tante medicine servono, almeno spero, ma avere così tanti che mi vogliono bene vale ancora di più. Forza Rangers, Forza Millemani Maddo. Uniti saremo forti e felici e daremo una testimonianza molto forte a questo mondo che costruisce muri. Il Signore è con noi, la Madonnetta anche. E visto che alla domenica questa sede diventerà chiesa chi ci ferma più! Fate della vostra vita un miracolo della vita
