In settimana si parte per il Camerun con molto di più che ottocento magliette. Ma visto tanto impegno per la raccolta. Hanno risposto anche da Spoleto e oltre mille dalla Val di Non. Un miracolo anche questo, visto il poco tempo a disposizione. Partono in cinque: due trentini Lucio e Andrea . Maritza di Mosaico e Nonno Luciano di Collegno. Ero indeciso se partire con la raccolta, ma a Rumo dopo Natale ho visto l’entusiasmo di Teresina mi è scattata la voglia di raccogliere. I mie due fratelli Paris mi danno la certezza che ci sono anche io, magari in qualche valigia. Questa cena serve per raccogliere per le adozioni in Camerun. Una bella tradizione che ci rende felici di continuarla. Sono piccoli segni che danno un po’ di speranza a questo mondo che si diverte a costruire muri. Arriva tutto a destinazione senza perdite durante il viaggio e questo è una garanzia che vale oro visto quello chi sentiamo in giro. I 5 missionari si pagano il viaggio e non è scontato. Grazie della vostra presenza anche dalla Madonnetta segno che le cene uniscono molto di più che altre iniziative. . Ora si lavora per il container per le Filippine. Un centro di raccolta e per la confezione dei pacchi sarà a Masone. Sono già arrivati dei furgoni di generi alimentari dalla Val di Non. La Barilla ha dato tanta pasta. Mi rendo sempre più conto quanto sia difficile continuare anche con il Pozzo di S: Nicola e lo stesso container. La strada per non cadere nello scoraggiamento è il saper lavorare in sinergia con altri gruppi anche se non proprio i nostri. Daniela presidente della associazione Amici di P. Luigi ha saputo creare questa sinergia e il container è quasi metà. Spero di una bella botta grazie alla giornata della vita del gruppo ragazzi Madonnetta.Si raccoglierà per le vie e al Carrefur per il container. Sono stati mobilitati anche i ragazzi della parrocchia.. Io sono stato invitato dal Vescovo di Spoleto per un convegno sulla vita, venerdì tre febbraio. Partirò giovedì con Mamadou e ritornerò sabato. Alla Nemo ritornerò alla fine di giugno prima dei campi estivi. Mi rendo conto che tutto diventa più difficile anche le cose semplici come scrivere al computer. Ma mam mano accetto anche se ogni tanto mi fermo e penso. Spero di sentire la data della cena solidale. Serve che ci sia uno che parta poi molti saranno quelli che lo seguono. E’ una iniziativa decisiva per mantenere viva la sinergia fra Mille Maddo e Mosaico di Sestri. Preziosa anche per incontrare tante persone che condividono il nostro sogno. Il primo lunedì di marzo potrebbe andare. Ce anche da trovare il posto del campo di primavera. Rimane sempre in piedi la candidatura di Rumo rangers e millemani insieme. Ricordo che la casa in Val Berlino è orami nostra. Con la primavera inizieremo dei piccoli lavori. Ora un grazie forte per molti di voi che mi rendono più forte nel portare il peso della malattia. A Mosaico dico: siete forti, se rimanete uniti la testimonianza è molto forte anche in parrocchia. La squadra in cucina è ormai lanciatissima anche al Ristorante Montallegro al Righi. Al rangers Sestri la mia stima per la costanza anche nelle difficoltà che non mancano mai ma non mancano anche tante emozioni che vi rendono felici. La polenta con il cinghiale sia di augurio perché questi momenti con i piedi sotto il tavolo ritornino prima possibile. Vre lo dice uno che orami vede solo chi mangia senza mangiare.