Scusate il ritardo. Computer nuovo e password dimenticata. A Rumo tutto troppo bene. Campi e rangers mai cosi forti e anche il tempo ha dato una mano. Il Campo con Collegno in 40! e con Spoleto e Trentino e Campina passerà alla storia per la grande armonia e grinta fra tutti i gruppi. Ora siamo a Rumo con Maddo e Sestri e un bel numero di Campina. Il numero 120 non ha scoraggiato i responsabili. Tante le camminate e i bivacchi. Forti i messaggi nel momento alla mattina e alla Messa prima di cena. Una cucina da vero ristorante e i nuovi responsabili portano i risultati con metodi e tempi loro. Due le giornate ecologiche con raccolta spazzatura con la forestale e il vice sindaco. Tutti pronti per accogliere l’orso ma per ora solo volpi e tafani. Domani in comune per chiedere lo spianamento del prato sotto per mettere te tende in piano. Il prossimo anno anche la “broscia” per la raccolta legna per il fuoco e il barbecue. La forestale ci ha proposto di pulire lungo il Lavazè per recuperare l’accesso al torrente. I mezzi, a parte le pastiglie dei freni, hanno tenuto al duro lavoro su strade non asfaltate. Grande cambiamento in tutti i ragazzini anche i più grandi. Grande lavoro da parte di tutti e grande spirito di servizio. Eroi i responsabili: tutti. Si lavora a creare maggiore collaborazione fra GRM e GRS partendo dagli happyness e arrivando alle due direzioni. Domenica si parte per Genova ma il campo non chiude. Arriveranno le famiglie di Cavareno e per 10 giorni saranno gli abitanti del nostro campo e casa. La casa ha retto alla grande. Solo sei panche nuove per i 120. A prova di rangers. Non ci sono “maestri” ma tanti testimoni silenziosi che lavorano in silenzio dietro i fornelli, con i bambini, nelle tende e i giochi. Forti e chiare le tematiche. Ogni mattina due responsabili spiegano con un racconto la parola del giorno. Con esempi e facendo parlare i più piccoli. Tanti i propositi per settembre. Emozione nei passaggi da happynes a più e meno. E dal hacca più a help. Raggiunto con successo la spazzatura zero. Nel senso che tutto viene diviso e portato al centro raccolta il sabato mattina e il mercoledì pomeriggio. L’organico viene messo in un bidone chiuso ogni volta per evitare su consiglio della forestale che l’orso arrivi si sfami e poi torni! Gli unici problemi da animali sono arrivati da i cavalli trovati sulla strada di ritorno dalla Malga Laresè. Alcuni sono passati facendosi strada come va fatto e senza paura. Altri spaventati hanno chiamato la forestale per chiedere aiuto. Ma tutto è finito in ridere. Altra novità sul focolare alla malga Laresè. Legna nel posto dove va messa ma anche, per scaldare meglio, questa la riposta, anche nel forno! Ma tutto finisce i ridere!
Questo libro è un testo unico
nel suo genere. Aiuta chiunque lo legga a vedere il mondo
in modo migliore, a cogliere quegli attimi fuggenti e quei segni che rendono la vita meravigliosa.
Questo libro aiuta a inserire
la propria esistenza in un contesto più ampio. La colloca all’interno
di quel progetto che «Il Signore ha voluto costruire su misura
per noi», ricorda spesso l’autore.
In queste pagine, il sacerdote agostiniano Padre Modesto Paris ripercorre il film della sua vita. Giunto a 58 anni, dopo aver ricevuto la notizia di avere una malattia rara (o «strana», come
la chiama lui), riguarda il suo cammino a volo radente.
Lo fa attraverso la lente coloratissima di una fede viva, aperta e gioiosa che, come dice lui stesso, lo ha contagiato fin
da piccolo e non lo ha mai abbandonato.
L’intento dell’autore, in queste pagine, non è raccontare la vita
di Modesto, ma la sua parafrasi.
Quella che può essere utile a tutti. Per questo il libro che state per leggere si intitola: «Il miracolo della vita».
Gli altri due libri di Padre Modesto
C'è scritto tutto: chi siamo,
perché ci chiamiamo Rangers,
il nostro spirito, le attività.
Per leggerli e sfogliarli online
basta cliccare le due copertine
qui sotto. Potete anche
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network. Buona lettura