Ora è fatta anche questa. Pensavo peggio, ma ormai il mio fisico ne ha viste troppe in questo anno e quindi tiene bene! Mentre la mia testa, subito si spaventa ma poi quando condivide accetta e ci dorme sopra. Ora è tutto in discesa.Per mangiare bastano due ore alla mattina e due alla sera. Quando esco devo andare a 250 ore vado a 50. L’operazione a Villa Scassi è stata divertente. L’autista della ambulanza mi ha riconosciuto subito, abita in Via Sparta a Sestri. Erano le otto di mattina. Tutti a raccontarsi come era andata la serata. Sono stato il primo ad entrare. I dottori tutti giovanissimi e allegri. Prima il sondino dal naso fino allo stomaco per gonfiarlo, poi l’anestesia solo sullo stomaco. Poi una bruciatura come un ferro arroventato che entra nello stomaco e tutto si vedeva sul monitor. Poi alcuni punti tipo sparachiodi. E vai. Il tutto una decina di minuti. Accompagnato dal dott Zuccarino che mia ha fatto da angelo custode per tutta il viaggio e operazione. Poi il resto flebo, notte bianca, e prove di stare seduto! Ora domenica sto mangiando mentre scrivo al computer ma vado a 50 e ci vogliono 10 ore per una bottiglietta di viveri. Ora fino a venerdì e se arrivo a 250 posso ritornare alla Maddo. Il copri fuoco ha funzionato e vi ringrazio. Ieri ho conosciuto il primo Driss portato da Pietro Barabino alla Nemo. Potrebbe andare visto che ha fatto il meccanico e il falegname. Viene da Senegal. Metteremo su una falegnameria in Val Berlino cosi possiamo lavorare senza dar fastidio. Posso ancora mangiare un budino o un purè: che vuoi di più! Ci sono ancora altri profughi in lista di attesa. Sabato la decisione. Altra notizia che mi ha fatto sorridere è lo scalpore che ha fatto IL Secolo XIX solo perchè ho parlato della BCS il mio primo trattore. Il presidente della BCS mi vuole incontrare. E io gli chiederò in regalo una piccolo trattore per raggiungere i ragazzi in montagna. La BCS ora è dal meccanico ritornerà lunedì 5. Problemi alimentazione motore uno. Anche la BCS ha voluto condividere il mio problema di alimentazione Ho visto i video e le foto della 16° Festa del Volontariato a Spoleto. Mi sembra bene. Un grazie a tutte la preghiere che ho sentito molto forte. Continuate… grazie!!!
Questo libro è un testo unico
nel suo genere. Aiuta chiunque lo legga a vedere il mondo
in modo migliore, a cogliere quegli attimi fuggenti e quei segni che rendono la vita meravigliosa.
Questo libro aiuta a inserire
la propria esistenza in un contesto più ampio. La colloca all’interno
di quel progetto che «Il Signore ha voluto costruire su misura
per noi», ricorda spesso l’autore.
In queste pagine, il sacerdote agostiniano Padre Modesto Paris ripercorre il film della sua vita. Giunto a 58 anni, dopo aver ricevuto la notizia di avere una malattia rara (o «strana», come
la chiama lui), riguarda il suo cammino a volo radente.
Lo fa attraverso la lente coloratissima di una fede viva, aperta e gioiosa che, come dice lui stesso, lo ha contagiato fin
da piccolo e non lo ha mai abbandonato.
L’intento dell’autore, in queste pagine, non è raccontare la vita
di Modesto, ma la sua parafrasi.
Quella che può essere utile a tutti. Per questo il libro che state per leggere si intitola: «Il miracolo della vita».
Gli altri due libri di Padre Modesto
C'è scritto tutto: chi siamo,
perché ci chiamiamo Rangers,
il nostro spirito, le attività.
Per leggerli e sfogliarli online
basta cliccare le due copertine
qui sotto. Potete anche
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network. Buona lettura